febbraio 2017

I Condurro e i Salvo uniti per il Santobono

Alessandro Condurro

Quattro stelle della pizzeria partenopea unite per un progetto solidale a favore dell’ospedale Santobono.

L’appuntamento è per il 12 febbraio, ma sono già aperte le prenotazioni per partecipare alla serata che vedrà Alessandro e Fabrizio Condurro, dell’Antica Pizzeria da Michele, di via Cesare Sersale a Forcella, lavorare fianco a fianco, assieme ai fratelli Salvo, presso l’omonima pizzeria di San Giorgio a Cremano.

I primi  sforneranno le loro classiche Margherita e Marinara. I fratelli Salvo prepareranno la Cosacca e la Pizza al pomodoro. A completare la serata ci saranno un assaggio del ripieno fritto e i dolci di Carmen Vecchione “Dolciarte” di Avellino.

L’ obiettivo è quello di raccogliere fondi per la realizzazione di 15 postazioni di rianimazione pediatrica presso l’ospedale Santobono Pausillipon di Napoli.

 

E’ possibile prenotare e acquistare i biglietti (30 euro bibite incluse) scrivendo a eventi@salvopizzaioli.it oppure telefonando al numero 081 27.53.06.

Partner dell’evento: Acqua Panna e Acqua San Pellegrino, Ferrari Trento, Agrigenus, Caseificio Fior D’Agerola, Kimbo e Mulino Caputo, la farina di Napoli.

Fratelli Salvo

Lo chef Francesco Fusco dà vita all’azienda agricola Il Moera e lancia, primo in Italia, il pesto di aglio orsino

Francesco Fusco

Con cinque ettari di terreno, divisi tra orto, noccioleto e uliveto, Francesco Fusco, chef-patron del ristorante-orto Il Moera di Avella (Av), e sua moglie Diana Fierro hanno aggiunto un altro importante tassello al percorso “green” intrapreso nell’estate 2014 con la trasformazione del loro locale da Locanda in Ristorante-orto. Nasce così l’azienda agricola Il Moera che parte già con un importante asso nella manica: sarà la prima azienda in Italia a produrre il pregiatissimo pesto di aglio orsino. L’aglio orsino è una pianta officinale, dal gusto simile all’aglio e dalle notevoli proprietà terapeutiche, che prende il nome dal fatto che viene impiegata dagli orsi per depurare l’organismo dopo il letargo invernale. E’ lo stesso Fusco a raccogliere le foglie di aglio orsino sulle montagne che dominano Avella per poi trasformarle in pesto all’olio extravergine d’oliva.

Il pesto di aglio orsino viene impiegato come ingrediente di alcuni piatti presenti nel menu de Il Moera che dispone già da tempo di un apprezzato percorso degustativo incentrato sui prodotti dell’orto.

Il nuovo progetto agricolo di Francesco e Diana Fusco verrà presentato alla stampa giovedì 9 febbraio presso il ristorante-orto Il Moera. Per l’occasione accanto a Fusco nelle cucine de Il Moera arriveranno gli amici Ciro Coccia della pizzeria La Dea Bendata di Pozzuoli, Paolo Barrale del ristorante Marennà di Sorbo Serpico (1 stella Michelin) e Pina Molitierno di Vanilla Ice Lab di Caserta.

Azienda agricola Il Moera
Via delle Centurie
Avella (Av)
Tel. 081 8252924