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2016Parte da Napoli una nuova community del gusto per cultori del mondo latino ed amanti della cucina internazionale
“Kashi tropical concept” riscalda gli inverni napoletani. Si terrà domenica 11 dicembre (dalle ore 19:00 alle ore 23:30) presso lo “Slash art/msic” a Napoli (via Bellini, 45) un evento dedicato al travolgente mondo dell’America del Sud, ideale per tutti gli amanti della cultura latina sia gastronomica che folcloristica ed, in generale, per tutti gli “esploratori del gusto” e i curiosoni avvezzi alla socializzazione.
Il concept
Quando due menti giovani si incontrano, si inventano sempre qualcosa di unico! In questo caso si tratta di un concept accattivante e itinerante. Un viaggio tra sapori esotici e inconsueti, alla scoperta di culture e tradizioni, attraversando i paesi latini per lungo e per largo alla ricerca di abbinamenti gustosi e stuzzicanti. Il tutto abbinato a musica, costumi e arredamenti ispirati ai colori e alle atmosfere tropicali.
“Kashi” è un “aperitivo itinerante” dove i menù, molto suggestivi, cambiano ogni volta e i drink non sono mai riproposti in altre occasioni. Minimo comune denominatore: gli ingredienti sempre freschi che rimandano la mente alle giornate calde sulle azzurre spiagge caraibiche.
Il progetto ha una duplice mission: far conoscere in Europa tutta la cultura alternativa latinoamericana, in un periodo in cui il mercato è invaso da ritmi latinoamericani stereotipati; favorire la socializzazione tra latinoamericani, amanti della cultura latina, buongustai e curiosi attraverso una contaminazione delle culture.
Il menù
Cibi e bevande saranno assaporati in maniera slow, senza fretta, prediligendo l’interazione e la convivialità.
Di seguito alcune delle portate che saranno degustabili:
- Causa limena (Perù): tortino di patate condite con limone olio di oliva e peperoncino, ripieno di insalata di tonno , avocado e olive di Gaeta;
- Pastelitos andinos (Venezuela, Colombia): tortini di farina di grano riempiti di carne macinata o formaggio, serviti con maionese di aglio ed erbe;
- Arepas de pernil (Venezuela): panino di farina di mais farcito con carne di maiale cotto al forno e servito con insalata e pomodori;
- Chalupa de pollo (Messico): impasto di mais tenero dolce alternato con strati di pollo e formaggio;
- Nachos (Messico): chips di tortillas di mais accompagnate da pico de gallo (insalatina di pomodori, cipolle e coriandolo) e una crema di fagioli;
- Pan de Jamon (Venezuela): pane natalizio ripieno di prosciutto affumicato, uvetta e olive.
Musica e parole
Saranno condivisi non solo i sapori, ma anche suoni e parole che provengono da terre magiche d’oltremare. Gli ospiti saranno liberi di declamare e commentare poesie di Jodorowski, Neruda, Frida Khalo, Benedetti, Cortazar… I suoni che faranno da sottofondo sono quelli del tango, della cumbia, della salsa, della rumba, del calipso, tutti reinterpretati in chiave moderna.
Nella lingua guajira Kashi significa Luna, quella che conferirà un’atmosfera romantica a questo nuovo concept che vuole essere un’attualizzazione del vecchio caffè bohémien latinoamericano.
More info: kashitropicalconcept@gmail.com
Pagina Facebook: Kashi tropical concept
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2016Domenica 11 dicembre alle ore 13,30 presso l’azienda vesuviana Sorrentinovini di Boscotrecase (Na) Eduardo Estatico, Executive Chef del JKitchen di Capri, in collaborazione con Laura Gambacorta, presenta “In cantina con lo Chef: Un Estatico Natale”. Lo chef napoletano, ospite per un giorno dell’ampia e moderna cucina dell’azienda capitanata da Benny, Maria Paola e Giuseppe Sorrentino, interpreterà in modo raffinato e creativo i piatti del Natale.
Partner dell’evento sono il Pastificio Gentile, Villeroy e Boch, Broggi e Lofoten.
Per i bambini è previsto un menu dedicato e un servizio di animazione.
Eduardo Estatico
Eduardo Estatico è l’Executive Chef del JKitchen dal dicembre 2012. Al suo attivo ha numerose esperienze lavorative presso diversi ristoranti rinomati di tutta Italia tra cui “La Peca” di Lonigo (Vi) – 2 stelle Michelin, “Casa del Nonno 13” di Mercato San Severino (SA) -1 stella Michelin e il ristorante “Sin” presso l’hotel Boscolo Aleph di Roma.
Menu
Scapece di zucca lunga napoletana, nocciola e zafferano
Come un carciofo arrostito…
Riso di semola «Pastificio Gentile», cavolo nero, aringa affumicata, mozzarella di bufala e limone di Sorrento
Baccalà «Lofoten» in olio cottura, evoluzione di insalata di rinforzo
Struffoli al profumo di mandarino
Tu sì…nù…roccocò
In abbinamento i vini di SorrentinoVini:
Dòré Spumante Lacryma Christi DOC
Vigna Lapillo Bianco 2014
Coda di Volpe Natì 2011
Vigna Lapillo Rosato 2011
Passito Igt Pompeiano Fior di Ginestre
Ticket di partecipazione: 40 euro (vini inclusi)
Ingresso solo su prenotazione
Info e prenotazioni:
Sorrentinovini
Via Fruscio, 2
Boscotrecase (Na)
Tel. 3381354415
Email: turismo@sorrentinovini.com
07
2016Ritorna ad Alife (Caserta), la sagra già promossa l’estate scorsa dall’associazione APA che porta in piazza i piatti gourmet. L’appuntamento è per mercoledì 7 e giovedì 8 dicembre (dalle ore 16 in poi) nel centro storico della cittadina dell’alto casertano.
Una kermesse dove Chef, Produttori e Artisti tracceranno un percorso enogastronomico che celebra, promuove ed esalta le eccellenze agricole ed enogastronomiche del territorio campano.
Obiettivo degli organizzatori è favorire i piccoli produttori, quelli che non si arrendono alle logiche di mercato e che con caparbietà e sacrificio continuano a produrre e promuovere “tesori”, consapevoli del patrimonio culturale di cui sono custodi.
La rassegna è una proposta unica nel panorama delle sagre campane. Nel menù non si trovano i classici panini, ma piatti ricercati, preparati con materie prime di qualità e secondo procedimenti attenti alla salute, presentati con la cura di un ristorante stellato. Con due benefici: un conto contenuto e lo scenario suggestivo del luogo.
Da non perdere: il raviolo ripieno di cipolla di Alife nappato al burro di bufala, noci e cacio di bufala griffato dallo chef Angelo Fabozzo; la pizza con farina di canapa a portafoglio di Pasquale Serra; il gelato al gorgonzola di Alessandro Pierangeli (che, tra l’altro, sarà il protagonista di uno dei tanti show cooking che saranno svolti durante l’evento); il “cuzzetiello al soffritto” e il “cuzzetiello lemmosina e papaccelle” dello chef Lello Cangianiello; le cipolle candite di Anna Chiavazzo; il pacchero con ripieno di salsiccia di maialino nero casertano, friarielli e provola, e le polpettine di baccalà e cipolla affumicata preparate dallo chef Umberto Ventriglia; la zuppa di cipolle gratinata e il pancotto al fagiolo cerato, piatti che saranno preparati dall’Associazione Produttori Alifani; ed, infine, le frittelle di mela annurca alla farina di canapa e mou alla canapa (una creazione dell’agronomo Nicola Migliaccio).
Per maggiori informazioni:
info@viadellebonta.it
www.viadellebonta.it
07
2016Gennaro Bottone scende in “piazza” ed apre le “porte” ad un Natale solidale: il ricavato delle vendita delle sue tavolette di cioccolata sarà utilizzato per inserire bambini disagiati nel mondo dello sport. Gigi & Ross testimonial dell’iniziativa
Una linea esclusiva di opere d’arte in cioccolata dedicata a Napoli: le principali piazze di Partenope e le sue porte storiche ricostruite in miniatura di finissimo cioccolato dal maestro cioccolatiere Gennaro Bottone della fabbrica di cioccolato “Dolce Idea”. Opere d’arte da gustare o collezionare che saranno presentate in anteprima alla stampa oggi 7 dicembre alle ore 11.30 presso il Caffè Gambrinus in Piazza Trieste e Trento.
Una nobile causa si cela dietro questa iniziativa: il ricavato della vendita delle tavolette di cioccolata ispirate a Napoli sarà interamente devoluto all’associazione AUS FOR YOU di Maria Rotunno che si occupa di fornire borse di studio per la pratica dello sport ai bambini disagiati di Napoli.
Testimonial dell’iniziativa sono “gli SBANDATI” Gigi&Ross, il duo comico di presentatori attualmente impegnati su Rai Due e già volti noti di Made in Sud. Gli attori Rosario Morra e Luigi Esposito sono da sempre vicini alle opere solidali promosse da AUS For You e hanno accolto con entusiasmo la proposta partita da Gennaro Bottone. Interverrà alla presentazione anche Amedeo Colella, scrittore di napoletanità.
Le tavolette di cioccolato ispirate a Napoli, alle sue porte e alle sue piazze, saranno prodotte in edizione limitata. Ciascun esemplare avrà un certificato di garanzia numerato che ne testimoni l’esclusività.
La linea natalizia suddetta riproporrà in cioccolata: Piazza Del Plebiscito, Piazza del Gesù, Piazza San Domenico, Duomo di Napoli, Piazza Trieste e Trento e le antiche porte di Napoli (Porta Nolana, Porta San Vincenzo, Port’Alba, Porta Capuana e Porta San Gennaro).
La storia
Gennaro Bottone dal 1979 delizia i palati di napoletani e non con una serie di prodotti che uniscono l’onestà artigianale alla fantasia e all’arte della creazione. Non a caso la ditta di Bottone si chiama “Dolce Idea”. A conferma del fatto che il cioccolato viene visto come una creta da modellare secondo i gusti del cliente e l’estro del pasticciere. Gennaro Bottone effettua la lavorazione artigianale del cioccolato fondente, gianduia, latte, bianco, senza zucchero e di origine rara, creando nudi e uova pasquali.
La produzione comprende anche prodotti da forno come pandoro, panettone e colomba. Altro fiore all’occhiello è la vastissima gamma di confetti.
La linea di produzione, poi, trova la sua massima espressione nella produzione dei tartufi gelato in sedici gusti : Nero, Caffè, Pistacchio, Nocciola, Cocco, Amaretto, Ricotta e Pera, Ricotta e Fichi, Orange, Roccia, Croccantino al rhum, Torroncino, e, novità 2014, il Tartufo Delizia, al Limone di Sorrento I.G.P., Tartufo perù, al Cioccolato e Zabaione ed al Babà.
Gennaro Bottone insegna l’arte del cioccolato a tutti gli appassionati, anche ai più piccini, infatti apre le porte del suo laboratorio agli alunni delle scuole elementari e medie.
06
2016Contest Pasta Artigianale Leonessa con gli chef Estatico, Iavarone, Mellino e… la “Signora Maria”
Blogger, giornalisti e amanti del gusto con pentole alle mano per replicare in anteprima le ricette del calendario Leonessa 2017. A fare da tutor i 3 chef protagonisti della nuova edizione: Eduardo Estatico del JK di Capri, Domenico Iavarone del Capo la Gala di Vico Equense e Antonio Mellino con il figlio Fabrizio del ristorante Quattro Passi di Nerano.
Non sara’ una gara ne’ una prova del cuoco, bensì una giornata dedicata alla “Signora Maria”, da sempre musa ispiratrice del calendario Leonessa, giunto alla 22a edizione e stampato in 60 mila copie.
“Come sempre le ricette di primi piatti del calendario sono preparate dagli chef ispirandosi alla Signora Maria, intesa come casalinga o amante del gusto, consumatrice che utilizza il nostro calendario come ricettario – spiega Oscar Leonessa, amministratore del Pastificio Artigianale Leonessa – Le ricette pubblicate devono quindi essere facilmente replicabili, dalla ricerca degli ingredienti alle tecniche di preparazione. E con la presentazione del calendario 2017 andremo a sperimentare proprio la replicabilità per i nostri consumatori”.
Da qui dunque nasce l’originale contest “Siamo Nati per Soffriggere”, che vedrà il 9 dicembre alle ore 17 al Pastabar Leonessa dell’Interporto di Nola gli amanti del gusto ai fornelli per replicare le ricette proposte dai 3 chef protagonisti dell’edizione 2017 del calendario Leonessa. Tutti potranno assistere, ritirare copia in anteprima del calendario del Pastificio Leonessa 2017 e degustare bontà natalizie di fine contest. A presentare la kermesse il giornalista Vincenzo D’Antonio della rivista Gusto Mediterraneo, che ha anche suggerito il nome del contest “Siamo Nati per Soffriggere”, immaginando appunto blogger e appassionati del settore alle prese con padelle e ricette di primi piatti al PastaBar. Ad affiancarlo tre grandi donne, firme rinomate del mondo del gusto: Laura Gambacorta del Gambero Rosso, Santa di Salva di Il Mattino e Alessia Trivelli di Adnkronos. Ai fornelli le tre blogger selezionate, che saranno appunto abbinate ai tre chef, così come segue:
Maria Aspro – Blog http://maisonmilady.blogspot.it/
in abbinamento allo Chef Eduardo Estatico, ristorante JK Place di Capri
Ricetta Chitarra tartufi di mare, bergamotto di Calabria e parmigiano reggiano.
Calendario Pastificio Artigianale Leonessa 2017 – Mese di Gennaio
Rosa D’Anna – Blog http://www.cookinginrosa.com/
in abbinamento allo Chef Domenico Iavarone, ristorante stellato Maxi di Vico Equense
Ricetta Ziti a Candela alla Genovese
Calendario Pastificio Artigianale Leonessa 2017 - Mese di Febbraio
Antonietta Ronghi – Blog http://gliassaggiditonia.blogspot.it/
in abbinamento allo Chef Antonio Mellino, ristorante stellato Quattro Passi di Nerano
Ricetta Nodini piselli seppioline e tartufo nero
Calendario Pastificio Artigianale Leonessa 2017 - Mese di Giugno
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2016Lunedì 28 novembre alle ore 21,00 nella pizzeria Le 7 Voglie, da poco inaugurata a San Marco Evangelista (Ce), il patron Antonio Ferraiuolo, in collaborazione con Laura Gambacorta, organizza “7 Voglie per 4 mani”, una serata di degustazione che vedrà la partecipazione di Francesco Martucci de I Masanielli di Caserta. Nel corso della serata, infatti, Ferraiuolo verrà affiancato al banco delle pizze da Martucci a cui è legato da un’amicizia di vecchia data.
Ad accompagnare le pizze in degustazione saranno le birre artigianali belghe “Geneviève de Brabant”.
Menu
Benvenuto “Le 7 voglie”
La Regina Margherita
La Marinara
La “Campestre”
Torta Ricotta e pera
In abbinamento:
“Le Vigne Verdi” bianco frizzante
Birre artigianali belghe “Geneviève de Brabant”
Ticket cena: euro 20,00 (birre incluse)
Info e prenotazioni:
Pizzeria Le 7 Voglie
Via Domenico Gentile 104
San Marco Evangelista (Ce)
Tel. 328 2627302
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2016Napoli si prepara ad ospitare il primo take away per sole frittatine di pasta in Italia, ovvero Giri di Pasta, che aprirà i battenti giovedì 24 novembre in via dei Tribunali 73.
Un locale piccolo, ma dallo stile architettonico accattivante e con un’offerta enogastronomica esclusiva. Una vera e propria boutique delle frittatine di pasta, che saranno servite “in tutte le salse”, fatte utilizzando esclusivamente prodotti di qualità e a Km 0 (come la pasta di Gragnano, le uova biologiche, il Parmigiano Reggiano e il Pecorino Romano DOP).
Questo take away “napulegno” entrerà a regime sin da subito: tutti i “Giri di Pasta” elencati nei menù saranno infatti degustabili già dal primo giorno, dalle ore 12 alle ore 24.
Le frittatine che saranno servite rispecchiano tutte la sapienza napoletana, abbinando tradizione e ricerca, per conquistare i palati dei propri consumatori con antichi sapori accompagnati dall’innovazione e soddisfare ogni esigenza. E’ per questo che sono state studiate, con l’ausilio di chef professionisti, 4 tipologie di menù (per un totale di 13 diverse frittatine) in grado di accontentare anche il più pignolo dei palati:
- Classico (comprendente 4 frittatine: “Originale”, “Genuina”, “Saporita” e “Partenopea”)
Nato per esaltare al meglio la tradizione partenopea attraverso l’uso d’ingredienti tipici, come la provola affumicata di Agerola e i pomodorini del Piennolo… non farà rimpiangere la frittata di pasta della nonna! - Gourmet (comprendente 4 frittatine: “Briosa”, “Aromatica”, “Delicata”, “Sfiziosa”)
Rivolto a chi non si accontenta dei soliti accostamenti culinari. “Giri di pasta” realizzati attraverso combinazioni originali di ingredienti capaci di regalare un’esperienza culinaria unica. - Special (comprendente 4 frittatine: “Gustosa”, “Ortolana”, “Scostumata”, “Libera”)
Dedicato a chi predilige un gusto più leggero e delicato, senza rinunciare a tutta la bontà della tipica frittata napoletana. - Dessert (la “CioccoGiro”)
Conclusione del pasto o semplice spuntino, i “Giri di Pasta” dolci rappresentano un momento irrinunciabile di vero godimento.
Ad arricchire l’offerta gastronomica, una vasta selezione di birre artigianali e vini.
Giri di Pasta è un luogo di sosta per mangiare ed assaggiare, dolce e salato, vegetariano e vegano, gluten free, classico e gourmet. Un concept gastronomico, dunque, unico ed esclusivo, che sbarcherà presto anche in altre importanti città italiane.
Giri di Pasta
Via dei Tribunali, 73
Napoli
www.giridipasta.it
contact@giridipasta.it
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2016Domenica 27 novembre alle ore 17,00 torna per il secondo anno consecutivo l’evento dedicato al lievitato delle feste: Tè, noi e Panettone!
Tobia Scamardella, il giovane e creativo pasticcere di Sciardac Bakery Mediterranea di Bacoli, presenterà la sua nuova collezione nella sala da tè situata al primo piano della elegante palazzina affacciata su via Roma, dal 1922 officina del gusto della famiglia Scamardella.
L’appuntamento “Tè, noi e Panettone” sarà dedicato all’incontro di sapori e aromi in un’atmosfera fiabesca e rilassata dove tisane, infusi e un’ampia selezione di tè provenienti da ogni angolo del mondo si accompagneranno al protagonista delle prossime festività.
Il re dei lievitati firmato Sciardac è realizzato con lievito naturale e ingredienti genuini preparati e selezionati con cura, il tutto rigorosamente senza conservanti e semilavorati.
Per l’occasione si potranno degustare il panettone classico con arancia candita e uvetta prodotta direttamente dagli artigiani di Sciardac e alcune delle novità dell’anno come il panettone alla pera, rum e formaggio fresco, quello al limone, limoncello e cioccolato e ancora un altro amarena, amaretto e cioccolato fondente 88%.
I panettoni saranno in vendita a un prezzo promozionale di € 20.
Ingresso solo su prenotazione.
Ticket di partecipazione: € 10.
Per prenotazioni:
Sciardac, via Roma 126 Bacoli
Tel. 081 5234912/ Cell. 3334730081
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2016Venerdì 25 novembre alle 20,00 presso l’info point dell’Anfiteatro romano di Avella si terrà un appuntamento informativo per il mecenatismo dell’arte che si concluderà con il ritrovato gusto della gastronomia storica della tradizione avellana.
La dott.ssa Carmen Loiola, delegata ai beni culturali dell’attuale amministrazione, ha voluto fortemente questo appuntamento perché è fermamente convinta che per la salvaguardia e riqualificazione dei beni culturali di Avella bisogna puntare anche al mecenatismo d’arte, che altro non è che un atto di sensibilità nei confronti del patrimonio delle opere d’arte, architettoniche e archeologiche che sono depositarie delle nostre origini.
Dopo il saluto istituzionale e gli onori di casa del Sindaco Avv. Domenico Biancardi, la dott.ssa Carmen Loiola introdurrà l’argomento e l’importanza dell’art bonus (chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno dei beni culturali, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta) e sarà proiettato un breve filmato/memorandum in cui si vedranno esempi concreti di interventi di recupero dei beni proprio grazie al mecenatismo e delle schede informative di reperti di Avella che possono essere restaurati grazie all’art bonus. A seguire il dottore Antonio Russo specialista in materie finanziarie per gli enti locali affronterà l’argomento della procedura e vantaggi dell’art bonus.
Terminata la sessione informativa per l’art bonus, l’atmosfera cambia e si tinge di colori odori e suoni della tradizione natalizia avellana poichè la storia e la cultura di un luogo passano anche dalla cucina.
“La gastronomia è il patrimonio intangibile” e con questo spirito lo chef Francesco Fusco del ristorante-orto “Il Moera” presenterà il menù a la carte “DI Natale” e realizzerà una degustazione delle antiche pietanze della tradizione del Natale ad Avella con dessert con ricotta (Malvizza) e miele, scialatielli alle noci, minestra maritata, nocciole (noccioro) il tutto accompagnato da una selezione di vini delle cantine Sella delle spine.
Il brindisi finale con spumante rigorosamente campano, verrà addolcito dalla “cubaita” della maestra gelatiera Pina Molitierno, dalla pregiata cassata avellana ed il panettone tradizionale direttamente dallo storico ricettario della pasticceria Pesce.
L’evento sarà riservato alle categorie imprenditoriali e professionali sensibilizzate dai vantaggi dell’art bonus,
Per info e accrediti in lista fino ad esaurimento posti contattare 081 8252924
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2016Venerdì 18 novembre a Palazzo Caracciolo la sfida trai migliori pasticcieri d’Italia
Riunire l’eleganza e le eccellenze di un dolce senza confini, con una carrellata di grandi Maestri, alla ricerca di abbinamenti e scorci partenopei, in un contesto prestigioso, questa la sfida lanciata da Napoli e raccolta da nomi illustri del panorama Nazionale della pasticceria. E così il venerdì 18 novembre dalle 19,30 a Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel (via Carbonara 112) Iginio Massari (il “Maestro dei Maestri”) presiederà la giuria composta da Achille Zoia (“padre” del panettone moderno), Gino Fabbri (Presidente dell’Accademia dei Maestri Pasticcieri Italiani), Vittorio Santoro (Direttore della CAST Alimenti di Brescia), Francesco Boccia (Campione del Mondo di Pasticceria in carica), Pinella Orgiana (Foodblogger), Daniele Riccardi (Chef dell’hotel Caracciolo MGallery by Sofitel), Annalisa Leopolda Cavaleri (Giornalista Enogastronomica), Luciano Pignataro (Giornalista Enogastronomico) che eleggerà il miglior “Panettone secondo Caracciolo” (www.ilpanettonesecondocaracciolo.it).
IL PANETTONE A NAPOLI. L’incontro di due simboli che rappresentano l’Italia nel Mondo e che, specie negli ultimi anni, hanno sdoganato una serie di luoghi comuni che fanno parte della loro storia e delle tradizioni, subendo una vera metamorfosi. Da una parte il Panettone (non a caso con la P maiuscola), che ha oramai abbandonato ogni stagionalità, diventando espressione delle eccellenze del territorio e che ha visto affermare la scuola campana, che ha fatto incetta di premi in tutte le ultime manifestazioni di settore. Dall’altra Napoli, città che sta sempre più assumendo una dimensione europea e che sta registrando una costante crescita basata sul binomio “turismo ed innovazione”.
I MAESTRI PASTICCIERI. I maestri che si daranno battaglia saranno Marco Antoniazzi, Francesco Borioli, Davide Comaschi, Salvatore De Riso, Giancarlo De Rosa, Denis Dianin, Salvatore Gabbiano, Pietro Macellaro, Pasquale Marigliano, Alfonso Pepe, Marco Rinella, Paolo Sacchetti, Vincenzo Tiri che con i loro panettoni artigianali si sottoporranno a due prove di abbinamento: una tra un loro panettone ad un vino locale ed una abbinandone un secondo ad un vino scelto da loro, compito della giuria stabilire chi sia riuscito a creare il miglio connubio. Spazio anche ad una gara tra foodblogger, visto che i migliori cinque panettoni “non professionisti” selezionati, quelli di “In cucina con le mie amiche”, “Il filo di Arianna”, “Lilla Kitchen” e“Pbread Natural Bakery” saranno sottoposti al giudizio e commentati dalla stessa giuria di qualità.
I PREMI. Verranno assegnati premi al miglior panettone foodblogger, al migliore abbinamento con vino “obbligatorio”, al migliore abbinamento con vino “personale”, alla migliore somma di abbinamenti, al panettone che avrà apprezzato maggiormente il Maestro Zoia e Miglior panettone, che riceverà il premio Zoia/Massari. Durante la serata verrà dato uno spazio anche ad un momento di solidarietà con un’asta e la vendita dei prodotti realizzati dai Maestri Pasticcieripartecipanti alla gara, il cui ricavato verrà devoluto al Movimento cattolico “Punto cuore” di Afragola.
INFO. Il biglietto d’ingresso, riservato a 350 persone, darà diritto alle degustazioni di tutti i panettoni presentati dai Maestri Pasticcieri accompagnati dai vini proposti (20 euro). Per informazioni: tel. 392 1557226; email: info@ilpanettonesecondocaracciolo.it.