Eventi

Il 14 dicembre da Metamorsi “Incontri vulcanici”

Incontri vulcanici

Incontro di talenti vesuviani giovedì 14 dicembre alle ore 20,30 al Metamorsi di Nola (Na). Protagonisti dell’evento intitolato “Incontri vulcanici” saranno Alfonso Crisci, chef di Taverna Vesuviana e fondatore di Metamorsi, e Giuseppe Pignalosa, maestro pizzaiolo e patron de Le Parùle. Ad affiancarli il giovane team del locale nolano che vede al banco pizzeria Giovanni Ostetrico e Carmine Nunziata e ai fornelli Gennaro Caggiano e Rossella Panico.

L’approssimarsi del Natale ha ispirato in maniera quasi naturale il tema di gran parte del menu della serata. Si inizierà con la pizza in teglia con scarole di Ostetrico e Nunziante per proseguire con la nota pizza Le Parùle di Pignalosa. Verrà, poi, presentato in anteprima il nuovissimo panino “Black Meat” creato da Crisci per il menu invernale del Metamorsi. Chiusura sempre in tema natalizio con la cassata siciliana di Caggiano e Panico.

Partner dell’evento, realizzato in collaborazione con Laura Gambacorta, sarà Perrella distribuzione che proporrà in abbinamento tre tipologie di birre Fravort e il liquore ai fichi del Cilento Passulara.

Menu

Pizza in teglia con scarole (by Metamorsi)
Pizza Parùle (by Giuseppe Pignalosa)
Panino “Black Meat” (by Alfonso Crisci e Metamorsi)
Cassata Siciliana (by Metamorsi)

In abbinamento:

Fresh Beer – Fravort
La Bionda del Brenta – Fravort
La Rossa del Brenta- Fravort
Liquore ai fichi del Cilento – Passulara

Ticket cena: euro 25,00

Info e prenotazioni:

Metamorsi
Via Madonna delle Grazie, 161
Nola (Na)
Tel. 081 8295369

Il 12 dicembre al Degusta di Avellino per il ciclo “In Fermento” vanno in scena le tradizioni natalizie irpine e partenopee

12 dicembre Degusta Natale

Martedì 12 dicembre alle ore 20,30 presso il ristorante pizzeria Degusta di Avellino secondo appuntamento del ciclo “In Fermento”. Il tema sarà il Natale nella tradizione irpina e partenopea in quanto la provincia ospite della serata sarà Napoli rappresentata da Franco Gallifuoco, patron e pizzaiolo della pizzeria Franco. A rappresentare Avellino, invece, saranno Giovanni Mariconda e Alessio Sisinno, rispettivamente chef e pizzaiolo del Degusta, e la lady della pasticceria Carmen Vecchione di DolciaArte. Ospite speciale della serata il giornalista Luciano Pignataro, autore del libro “La cucina napoletana” e attento narratore da oltre 20 anni delle eccellenze enogastronomiche del sud Italia.

La cena si aprirà con un aperitivo a base di bollicine Dubl e formaggi irpini della selezione di Carmasciando. Sarà, poi, il turno di Mariconda che proporrà un piatto della tradizione irpina prima che si dia il via alle pizze di Sisinno e Gallifuoco ispirate al Natale. Il finale dolce sarà firmato anche in questo secondo appuntamento da Carmen Vecchione.

Ad accompagnare i piatti le birre artigianali selezionate dall’esperto Gianluca Polini dell’Ottavonano di Atripalda, partner dell’intero ciclo di appuntamenti, che anche per questa occasione ha scelto produzioni rappresentative dei due territori protagonisti della serata: la Speltology di Acrobat per l’Irpinia e la Santa Subito del Birrificio Okorei per la provincia di Napoli. In chiusura distillati e infusi dell’azienda irpina Monterbe.

Menu

Selezione Formaggi Carmasciando

Bollicine Dubl

“Cicci di Santa Lucia” (by Giovanni Mariconda)

Pizza “Accio e Baccalà” (by Alessio Sisinno)

Ripieno rustico al forno in crosta di formaggio (by Francesco Gallifuoco)

Pizza “Rinforzo” (by Francesco Gallifuoco)

“Dolce Natale” (by Carmen Vecchione)

In abbinamento le birre artigianali selezionate da Ottavonano:

Speltology – Acrobat

Santa Subito – Birrificio Okorei

Distillati ed infusi Monterbe

Ticket cena: euro 20,00

Info e prenotazioni:

Degusta Ristorante Pizzeria
Via Ammiraglio G. Ronca, 35
Avellino
Tel. 0825 784957
www.ristorantedegusta.it

Re Panettone Napoli 2017

Re Panettone a Napoli

Re Panettone Napoli è giunta alla sua terza edizione. Due giorni, il 2 e 3 dicembre, dove protagonista assoluto è stato il panettone, rigorosamente artigianale, realizzato senza conservanti né semilavorati. A garanzia e tutela dei consumatori ogni anno, durante la manifestazione vengono estratti 3 panettoni per essere sottoposti alle analisi del DeFENS, Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente dell’Università degli Studi di Milano.

Novità 2017 è la Certificazione di qualità Re Panettone, valida tutto l’anno, che attesta freschezza, genuinità e artigianalità, con apposizione sul prodotto di un bollo di certificazione con ologramma anticontraffazione.

Certificazione Re Panettone

Certificazione Re Panettone

Negli splendidi saloni del Grand Hotel Parker’s di Napoli, oltre a poterlo assaggiare e acquistare (al costo di 25 € al Kg), si sono tenute lezioni sulla realizzazione del lievitato ad opera di grandi maestri pasticceri.

L’Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Napoli ha curato diversi laboratori di degustazione di panettoni con abbinamento dei vini del Consorzio Tutela Vini del Sannio.

Anche quest’anno è stato assegnato il premio Re Panettone Napoli ai panettoni innovativi. La giuria presieduta dallo chef Antonio Tubelli ha premiato i primi tre panettoni:

Primo premio ad Angela Padovano di TenerITÀ, Caserta (CE), per il suo lievitato alla mela annurca, noci caramellate e cannella.

TenerITÀ

TenerITÀ

Secondo Premio a Giovanni Saviozzi di Pizzeria Farina del mio sacco, Cascina (PI), panettone con noci e fichi di Carmignano al Vinsanto.

Pizzeria Farina del mio sacco

Pizzeria Farina del mio sacco

Terzo premio ad Antonio Cera di Forno Sammarco, San Marco in Lamis (FG), per il suo Piccione con rapa rossa candita, nocciole di Giffoni, nocciole gentili delle langhe, timo selvatico e pepe bianco.

Forno Sammarco

Forno Sammarco

Diverse tipologie degne di nota quelle degli altri artigiani presenti.

Agriturismo La Paterna di Giovanni Merlo a Giavera del Montello (TV) ha presentato accanto ad un lievitato tradizionale, quello al cioccolato e arancia ed uno all’albicocca.

Mandorlato con fragoline di bosco, tradizionale e con cioccolato fondente al 60% le proposte di Alessio Nencioni Antico Forno Nencioni a Lamporecchio (PT).

Gabriele Lolli di Belsito, Serrone (FR),  ha portato in degustazione panettoni al caffè e cioccolato, classico e con Vermentino, vendemmia tardiva azienda Gotto D’oro di Marino (RM).

Terra Mia al gianduia con marroni, rosmarino e salvia; Esotico con zenzero, ananas e lime; Cinzia, con crema al pistacchio glassato al cioccolato bianco e granella di pistacchio; Mustacciolo, al cioccolato con glassa al cioccolato per Pasticceria Gelateria Caffetteria Cappiello di Luigi e Michele Cappiello a Santa Maria Capua Vetere (CE).

Fornai Ricci di Mattia Ricci a Montaquila (IS) ha proposto un lievitato al caramello, nocciola e caffè e la sua linea Panevo (nelle varianti agrumi, cioccolato fondente, frutti di bosco, amarene e classico) in cui il burro viene completamente sostituito da un’emulsione di olio extra vergine di oliva e burro di cacao.

Lievitato senza uvetta né canditi quello di In Croissanteria di Italo Vezzoli a Carobbio degli Angeli (BG), vincitore nel 2016 del premio Re Panettone Napoli.

Albicocca, marzapane e cioccolato fondente, lampone, zenzero e cioccolato bianco, uva cilena, rum e cioccolato di Modica, limone e cioccolato bianco sono state le varianti di La Fornarina di Federico Nicoletti a Sant’Elia (FR).

Leopoldo Infante di Salvatore Tortora a Napoli (NA), tra le tante ha prentato Munaciello, con gocce al naturale di frutti di bosco, gocce al cioccolato fondente all’80% di cacao monorigine Sao Thomè, granella di fave di cacao monorigine Sao Thomè tostate, glassa al cioccolato fondente all’80% e fave di cacao al naturale.

Munaciello - Leopoldo Infante

Munaciello – Leopoldo Infante

Aniello Di Caprio di Lombardi Pasticcieri dal 1948, Maddaloni (CE), che nel 2016 a Re Panettone Napoli si è aggiudicato il terzo posto per il suo panettone integrale ai frutti di bosco ricoperto di glassa al cioccolato bianco e frutti di bosco disidratati, ha proposto: Sacher, un impasto con cubetti di cioccolato e albicocche pellecchielle del Vesuvio; cioccolato bianco e caffè, impasto scuro al caffè miscela arabica emulsionato al cioccolato bianco; Black Forest, al cioccolato e frutti di bosco semicanditi; 4 Stagioni, panettone con 4 spicchi con amarene, albicocche, marron glacé canditi e cioccolato al latte.

Orzo tostato, cioccolato e canditi di limone, pistacchio e uvetta le due varianti di Nero Vaniglia di Giorgia Grillo a Roma.

Panettone orzo tostato, cioccolato e canditi di limone - Nero Vaniglia

Panettone orzo tostato, cioccolato e canditi di limone – Nero Vaniglia

Panificio Ascolese di Fiorenzo Ascolese, San Valentino Torio (SA), col suo lievitato classico quest’anno ha vinto il Premio PanGiuso a Re Panettone Milano. A Napoli ha proposto inoltre un panettone ai frutti di bosco con aggiunta di cioccolato bianco all’impasto ed il Panvesus con albicocche pellecchielle del Vesuvio, purea di limoni e noci.

Panettone classico - Panificio Ascolese

Panificio Pugliese di Michele Segreto a Toritto (BA) ha presentato in degustazione accanto al tradizionale, una variante al cioccolato fondente, amarena e pasta di mandorle, aroma cherry con glassa fondente allo cherry e una con fichi e pasta di mandorle, glassa al vincotto di fichi.

Panettone alle castagne è stata la proposta di Angelantonio Perrotta della Pasticceria Castello di Cervinara (AV).

La Pasticceria De Vivo dal 1955 a Pompei (NA), con il suo PanMilanese si è aggiudicato quest’anno il quarto posto nella classifica di Gazzagolosa. Offre sempre una gran varietà di prodotti legati soprattutto al territorio campano come: PanDelizia Limone, farcito con ganache al cioccolato bianco e limoni della costiera e bagna con liquore di limoni di Sorrento IGP; il PanCaprese nella versione tradizionale al cioccolato fondente o quella al cioccolato bianco e liquore di limoni di Sorrento IGP; PanSfogliatella, realizzato nel 2015 per festeggiare i 60 anni di attività, con aggiunta ricotta di vaccino e semola all’impasto.

Pasticceria De Vivo - Panettone ai frutti di bosco con ganache alla vaniglia

Pasticceria De Vivo – Panettone ai frutti di bosco con ganache alla vaniglia

Pasticceria Giuri’ss di Federico Perrone a Salice Salentino (LE) ha proposto un lievitato integrale con cioccolato e pera, uno al cioccolato fondente e glassa di mandorle e uno con pere, gianduia e glassa di mandorle e pistacchio.

Vincenzo Mennella della Pasticceria Mennella di Torre del Greco (NA), a Re Panettone Napoli 2016 si aggiudicò il secondo posto per il suo panettone mandarino e mandorle, ricoperto di pasta di mandorle fiammeggiata e scorzette di mandarino candito, quest’anno ha portato in degustazione accanto al lievitato tradizionale, che ha ottenuto una menzione speciale al concorso PanGiuso 2017, quello con albicocche pellecchiella del Vesuvio e uno lamponi e mandarini.

Panettone lamponi e mandarini - Pasticceria Mennella

Panettone lamponi e mandarini – Pasticceria Mennella

Mauro Morandin di Saint-Vincent (AO), vincitore del primo premio Gambero Rosso col panettone tradizionale milanese ha proposto il suo Matterhon, dedicato al Monte Cervino, con farina di segale, noci, miele millefiori e mela candita.

Cioccolato e pera candita, il classico e panettone al cioccolato le varianti di Moreno Panzini della Pasticceria Panzini di Subiaco (RM).

Accanto a panettoni tiramisù ricoperto di cioccolato gianduia, Strega e cioccolato, con amarene e classico, la Pasticceria Re di Dolci di Pietro Sparago a Castel Morrone (CE), ha proposto una versione salata: il Grottoncello con caciocavallo grottone, pomodori secchi e olio evo.

Pasticceria Varriale di Salvatore Varriale Napoli (NA),  si è aggiudicato il quinto posto tra i panettoni innovativi per il suo Profumi d’Amalfi con aggiunta di succo di limoni di Amalfi all’impasto, ganasce al limone e riccioli di cioccolato bianco

A cornice della degustazione di panettoni anche quest’anno il Winebar è stato curato dall’AIS Delegazione di NapoliWine&Thecity, con un’ampia selezione di vini dolci, passiti e spumanti del Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio e le grappe di Distilleria Marzadro.

Winebar

Winebar

Foto Vincenzo Pellino

A Caserta torna CE Gusto, il Festival del Gusto per la sua seconda edizione invernale

 

CE Gusto, il Festival del Gusto

CE Gusto rappresenta uno strumento di valorizzazione del territorio e della realtà campana.

Dal 7 al 10 Dicembre per le strade del centro di Caserta saranno presenti tantissimi Food Truck dedicati allo streetfood e non solo.

Sarà possibile provare pietanze della tradizione locale rivisitate, come la salsiccia di maialino su spiedo, il panino con hamburger di maialino casertano e mozzarella di bufala, frittatine di pasta, la pizza a portafoglio cotta nel forno a legna o fritta.

Continuare il proprio viaggio degustativo con tappa in Sicilia, per provare un’arancina o un gustoso cannolo siciliano, e proseguire il percorso per il basso Lazio con il tipico carciofo alla giudia.

Per gli Internationals, sarà immancabile un assaggio di ribs e di pulledpork, di hot dog e patatine accompagnati dalle birre artigianali di birrifici rigorosamente campani presenti al festival.

La presenza di tanti birrifici ma soprattutto delle case vinicole di Terra di Lavoro è possibile anche grazie a partner di CE Gusto, come l’Enoteca “Il Torchio” della Famiglia Giannini e la Fisar Delegazione di Caserta.

Gli organizzatori dell’evento, Tommaso Zottolo e Armando Rispoli, hanno deciso di estendere il Festival a tutto il centro storico di Caserta con un progetto chiamato “Le Vie del Gusto”.

Ogni strada del centro storico avrà un tema che richiami un’eccellenza del territorio.

Da Via San Carlo a Via Vico, passando per Via Mazzini, Via Ferrante, Via Mazzocchi, Via Gasparri, Via Sant’Agostino e Piazza Ruggiero: il centro della città sarà protagonista insieme a Corso Trieste.

Tutte le attività commerciali del centro di Caserta prolungheranno l’orario di apertura fino alle 24 durante i 4 giorni del Festival.

Ogni giorno si terranno Show Cooking realizzati da Chef locali nelle strutture messe a disposizione da Electrolux Teknofood.

Protagonisti del festival saranno anche artisti di strada, tanta musica e spettacolo.

Una kermesse da non perdere!

PROGRAMMA

GIOVEDI 7 DICEMBRE

Ore 17:00: Progetto Ardito  [Compagnia itinerante]
Ore 17:00: Quebradeira Indipendente [Street band itinerante]
Ore 18:00: Show Cooking Electrolux Teknofood & Degustazione di vino Fisar

Postazione Busker 1

Dalle ore 18:30 | 19:30 | 20:30 | 21:30 si alterneranno
Splash [Danza Aerea]
Olè [Hula Hoop]

Postazione Busker 2

Dalle ore 19:00 | 20:00 | 21:00 | 22:00 si alterneranno:
Mr Sardella Show [Giocoleria]
Tammurria Vasà [Musica Popolare]

Postazione Busker 3

Dalle ore 19:15 | 20:15 | 21:15 | 22:15 si alterneranno
Miss Magic Bubble: La Bolla Perduta [Clownerie]
Quebradeira Indipendente [Samba]

VENERDI 8 DICEMBRE

Ore 11: Non solo Sipario & Eucaliptus

Teatro burattini
Ore 11:30: Buskers “In Corso”
Ore 12:00: Tango Argentino – Gotan Caserta
Ore 12:00: Monkey Animation

Ore 17:00: Progetto Ardito [Compagnia Itinerante]
Ore 17:30: Quebradeira Indipendente [Street band itinerante]
Ore 18:00: Show Cooking Electrolux Teknofood & Degustazione di vino Fisar

Postazione Busker 1
Dalle ore 19:00 | 20:00 | 21:00 | 22:00 si alterneranno:
Mr Sardella Show [Giocoleria]
Quebradeira Indipendente [Samba]

Postazione Busker 2
Dalle ore 18:30 | 19:30 | 20:30 | 21:30 si alterneranno:
Splash [Danza Aerea]
Olè [Hula Hoop]

Postazione Busker 3

Dalle ore 19:15 | 20:15 | 21:15 | 22:15 si alterneranno
Miss Magic Bubble La Bolla Perduta [Clownerie]
Band’a Boom [Street band]

SABATO 9 DICEMBRE

Ore 11: Non solo Sipario & Eucaliptus

Teatro burattini
Ore 11:30 Buskers “In Corso”
Ore 12:00 Arabesque Scuola Danza Caserta
Ore 12:00 Monkey Animation
Ore 17:00 Progetto Ardito [Compagnia Itinerante]
Ore 17:30 Quebradeira Indipendente [Street band itinerante]
Ore 18:00 Show Cooking Electrolux Teknofood & Degustazione di Vino Fisar

Postazione Busker 1
Dalle ore 19:00 | 20:00 | 21:00 | 22:00 si alterneranno:
Yuyù [Bolle di Sapone]
Rukola [Mimo e Fuoco]

Postazione Busker 2
Dalle ore 18:30 | 19:30 | 20:30 | 21:30 si alterneranno:
Pollastro [Giocoleria]
Danza del Ventre [A cura di New Age Danza CE]

Postazione Busker 3
Dalle ore 19:15 | 20:15 | 21:15 | 22:15 si alterneranno:
The Boogie Machine [Live Music]
Esperimento Teatro [Luigi Laperuta e Marina Iadicicco]

DOMENICA 10 DICEMBRE

Ore 11: Non solo Sipario & Eucaliptus

Teatro burattini

Ore 11:00 Caricature YOU COMIX
Ore 11:30 Buskers “In Corso”
Ore 12:00 Scuola di Danza New Age Caserta
Ore 12:00 Monkey Animation
Ore 17:00 ProgettoArdito [Compagnia Itinerante]
La Murga Los Quijotes de la Fuente Viva [CompagniaItinerante]
Ore 18:00: Show Cooking Electrolux Teknofood & Degustazione di vino Fisar

Postazione Busker 1

Dalle ore 19:00 | 20:00 | 21:00 | 22:00 si alterneranno:
Malabariano [Clownerie]
Danza del Ventre [New Age Danza CE]

Postazione Busker 2

Dalle ore 19:00 | 20:00 | 21:00 | 22:00 si alterneranno:
Yuyù [Bolle di Sapone]
Rukola [Mimo e Fuoco]

Postazione Busker 3

Dalle ore 19:15 | 20:15 | 21:15 |22:15 si alterneranno:
Uncleman [Old Vinyl Passion - Dj Set Roots]
Esperimento Teatro [Luigi Laperuta e Marina Iadicicco]

Il 4 dicembre a Sarno si inaugura la Gustarosso Academy

Gustarosso Academy

Un’ampia cucina a vista, un forno a legna napoletano personalizzato per Gustarosso dall’artigiano Stefano Ferrara e una sala con ben 45 posti a sedere: ecco l’identikit della nuovissima Gustarosso Academy che si inaugurerà lunedì 4 dicembre alle ore 20,30 a Sarno in via Ingegno 32. Al pubblico partecipante verranno offerte pizze al portafoglio, realizzate con pomodoro Gustarosso e prodotti del territorio, accompagnate da bollicine.

Nata dalla volontà della cooperativa DANIcoop, la Gustarosso Academy ha come obiettivo principale la tutela e la diffusione delle tradizioni enogastronomiche della Valle del Sarno. Una vera mission, che si articolerà in diverse attività: corsi per pizzaioli (sia di avviamento sia di aggiornamento), corsi di panificazione, pasticceria napoletana e italiana, lezioni di cucina contadina dell’Agro Sarnese-Nocerino.

In particolare i corsi per pizzaioli, che avranno la durata di due settimane, saranno realizzati grazie alla partnership con Pizza Experience (progetto nato dalla collaborazione tra i maestri pizzaioli napoletani Rosario Piscopo dell’omonima pizzeria e Giovanni Improta della pizzeria trattoria Al 22) e contempleranno una full immersion nel mondo rurale della Valle del Sarno. Gli allievi del corso potranno contare su uno staff multilingue che li aiuterà ad avvicinarsi al mondo della pizza e alla conoscenza di tutte le produzioni a essa collegate. Per rendere l’esperienza più completa, nei fine-settimana si potrà andare alla scoperta dei tesori dell’intera Campania dalle bellezze di Napoli alla costa cilentana.

I corsisti avranno la possibilità di alloggiare presso la Gustarosso Academy che fornirà loro una sistemazione di tipo bed&breakfast grazie alle cinque camere presenti al piano superiore della struttura, ognuna con un simpatico nome ispirato al mondo Gustarosso.

Una volta al mese, inoltre, ci saranno gli appuntamenti serali di “A cena con…”, durante i quali chef e pizzaioli creeranno dei percorsi di degustazione utilizzando i prodotti della Valle del Sarno e in particolar modo il pomodoro Gustarosso. La partecipazione a questi eventi sarà aperta al pubblico previa prenotazione fino a esaurimento posti.

Contestualmente, accanto alla Gustarosso Academy, vedrà la luce il nuovo shop della cooperativa dove i clienti potranno trovare non soltanto le eccellenze ortofrutticole territoriali, conferite dai contadini soci, ma anche prodotti confezionati,  prelibatezze della Campania e di altre regioni d’Italia. Lo shop sarà per la prima volta arricchito dalla presenza di un piccolo banco di formaggi stagionati e di salumi protetti dai Presidi Slow Food.

Gustarosso Academy
via Ingegno 32 Bis
Sarno (Sa)
www.gustarossoacademy.it

Vita da Chef

Vita da Chef

Il Sensi Restaurant di Amalfi, sabato 2 dicembre alle ore 20.30, ospiterà un’insolita quanto speciale cena/racconto “Vita da Chef”  realizzata a 4 mani dall’executive chef Alessandro Tormolino ed eccezionalmente dallo chef Giovanni De Vivo, Stella Michelin del Ristorante Il Mosaico di Ischia.

Una sorta d’intervista ascoltata e assaggiata, che prevede sette portate, ognuna a rappresentare le fondamentali tappe della loro “Vita da Chef”.

Due grandi professionisti insieme in un tripudio sensoriale.

Menù

Chef Giovanni de Vivo

Tonno cotto a 42 gradi, lampone e pistacchi

Chef Giovanni De Vivo

Uovo, Pomodorino del Piennolo, fresella napoletana, profumo di pancetta

Chef Alessandro Tormolino

Baccalà ai sentori di sfusato amalfitano, patate e alici di Cetara

Chef Alessandro Tormolino

Spaghettoni aglio nero e olio, canocchie e fagioli

Chef Giovanni De Vivo

Tortello salsiccia e friarielli, provolone affumicato di Agerola, caviale di tartufo nero

Chef Alessandro Tormolino

Ombrina, scarola, burrata, olive di Gaeta, caviale di melograno

Chef Giovanni De Vivo

La castagna nel sottobosco

Mastro fornaio Domenico Fioretti

Panettone artigianale “Mandorle e Amarene”

Pani degli chef: baguette bianca, panini integrali 5 farine/ farciti rucola e pancetta – grissini al burro

 

In abbinamento:

Santa Barbara “Le Vaglie” Verdicchio dei Castelli di Jesi classico Doc – 2016

Colli di Castelfranci “Grotte” Greco di Tufo Docg – 2016

Colli di Castelfranci “Vallicelli” Irpinia Greco Doc – 2012

Fontanarosa Aglianico Rosato Sannio Doc annata 2015

Antica Distilleria Petrone “Elisir Falernum”

 

PARTNER:

Confetture MICCO – Corato (BA)
Gelatina di vino Nero di Troia

Mealitaly srl – Napoli
Pacchetelle di Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP
Pacchetelle di Pomodorino Giallo del Piennolo
Colatura di Alici di Cetara
Alici di Cetara
Spaghettoni di Gragnano IGP

Costo della cena euro 80 a persona (vini inclusi)

PER INFO E PRENOTAZIONI:

Sensi Restaurant – Hotel Residence
Via Delle Repubbliche Marinare, 9 – Amalfi SA
Tel. 089 871183
Cell. 338 276 00 40

Agorini e la Pizza Cloud®

AGORINI e la Pizza Cloud

A Cardito il 21 novembre è stato presentato alla stampa il nuovo concept di Agorini, interamente dedicato alla pizza. Nato dalla collaborazione del titolare, l’imprenditore Emilio Agorini e del pizzaiolo Salvatore Impero.

Salvatore, diplomato all’Istituto Alberghiero, dopo aver iniziato da giovanissimo nel laboratorio di pasticceria di famiglia, si appassiona agli impasti salati. I suoi studi e la sua sperimentazione lo portano a preparare blend personali, preferendo farine semi-integrali e a brevettare il marchio Pizza Cloud®, una fusione tra pizza napoletana e gourmet. L’impasto, realizzato con una miscela di farine macinate a pietra in prevalenza semi-integrali, viene fatto lievi-maturare dalle 48 alle 96 ore. La pizza, cotta a 400/450 gradi per 2 minuti, risulta croccante fuori e morbida dentro.

Salvatore Impero Pizza cloud

Il menu degustazione della serata

Antipasto:
Frittatina Pistacchi e mortadella
Crocchè di patate viola con speck e provola
Zeppoline allo zenzero
Verdurine in pastella

Antipasto le fritture

Pizze
NAPOLETANA DOP
Pomodoro San Marzano DOP, pomodorini del piennolo DOP, olive taggiasche, alici di Menaica (Presidio Slow Food), origano di montagna, aglio fresco, olio evo bio e basilico fresco.

SAN MARZANO DOP
Pomodoro San Marzano DOP, fior d’ Agerola, olio evo bio e basilico fresco.

Pizza san marzano dop

ORO VERDE
Fior d’ Agerola, pesto di pistacchio di Bronte, buccia di limone di Sorrento grattugiata, pistacchi di Bronte (Presidio Slow Food), Parmigiano Reggiano  24/36 mesi DOP, Olio Evo bio e basilico fresco.

MAIALINO NERO
Provola affumicata d’ Agerola, friarielli saltati in padella con peperoncino in olio evo, salsiccia di Maialino Nero Casertano, Parmigiano Reggiano 24/36 mesi e basilico fresco.

CYNARA
Mozzarella di Bufala campana DOP, prosciutto cotto affumicato Karl Bernardi, carciofi freschi alla griglia, buccia di arance tarocco Gallo Igp grattugiate, Parmigiano Reggiano 24/36 mesi DOP, olio evo bio e basilico fresco.

CASCATA JAMON
Mozzarella di Bufala campana doc, datterini gialli invecchiati IGP, Patata Viola, formaggio Cashel Blue, prosciutto crudo Jamon Serrano Monte Nevado, olio bio e basilico fresco.

Pizza cascata jamon

Il dolce
Babà

In abbinamento i vini dell’Azienda I Tre Mori

Per allietare i presenti a fine serata Salvatore Impero si è esibito imitando Adriano Celentano (una passione per il cantante che ha da quando era bambino, trasmessagli dal padre). Una performance degna di nota, davvero un bravo artista.

Salvatore Impero imita Celentano

Foto Vincenzo Pellino

Agorini
Pizzeria gourmet
Corso Italia 66
Cardito (Na)
Tel. 0818308862

Lunedì 27 Novembre, a casa del presidente CHIC Paolo Barrale, si chiude la stagione 2017 di “In The Kitchen Tour”

Marennà In The Kitchen tour cena Chic

Il famoso circuito btob organizzato da CHIC – Charming Italian Chef che ogni anno vede impegnati in diverse tappe sparse per l’Italia i grandi protagonisti della cucina italiana assieme ai produttori delle eccellenze del territorio, si chiude in Campania, la regione che quest’anno ha aperto le danze alle numerose iniziative dell’Associazione ospitando il congresso annuale per la presentazione della guida dei soci CHIC 2017.

L’appuntamento per l’ultima tappa di “In The Kitchen Tour” è previsto per Lunedì 27 Novembre presso la cucina del ristorante Marennà di Sorbo Serpico dello chef Paolo Barrale, presidente dell’Associazione CHIC, il quale ospiterà circa 40 chef che guidati dall’ispirazione del momento improvviseranno il loro piatto con i prodotti proposti dalle aziende presenti.

E proprio nella location che ha accolto nel suo primo anno di vita IN THE KITCHEN TOUR, un format che ora, a distanza di 4 anni, è cresciuto notevolmente per notorietà, consenso e partecipazione, si chiude per CHIC un anno pieno di grandi iniziative.

Un bilancio positivo per il direttore di CHIC Raffaele Geminiani che già parla delle nuove prospettive per il futuro dell’Associazione:

“Con l’appuntamento al ristorante del nostro Presidente si chiude un anno ricco di novità ed eventi organizzati da Chic. Tra le attività che caratterizzano l’impegno del gruppo a rappresentare al meglio la filiera della ristorazione di qualità vanno sicuramente citati il grande successo degli incontri BTOB tra i professionisti, che saranno implementati nel corso del prossimo anno; la partenza del progetto Chic Respect sul menu sostenibile presentato durante la recente manifestazione Host Milano; l’iniziativa di Chic for Charity che testimonia la presenza del gruppo su tema delle donazioni.
Il 2018 vedrà crescere ulteriormente la base degli associati, il numero delle aziende partners e la qualità degli eventi organizzati, a testimonianza del valore di riferimento e della capacità di traino verso il settore che l’associazione ha raggiunto, entrando nel 10° anno di vita dalla sua fondazione.”

I PROTAGONISTI:

Assieme a Paolo Barrale, tra gli chef CHIC saranno presenti Eduardo Estatico del ristorante Jkitchen, hotel J.K. Place – Capri (NA), Lino Scarallo del ristorante Palazzo Petrucci – Napoli, Domenico Iavarone del Jose’ Restaurant, Tenuta Villa Guerra – Torre del Greco (NA), Giuseppe Stanzione del ristorante Le Trabe – Capaccio Paestum (SA), Angelo D’amico della Locanda Radici – Melizzano (BN), Antonio Pisaniello dell’Osteria Nunziatina – Caserta, Franco Pepe del Pepe In Grani – Caiazzo (CE), Cristian Torsiello dell’Osteria Arbustico – Valva (SA), Luigi Salomone del ristorante Piazzetta Milù – Castellammare di Stabia (NA), Angelo Sabatelli del Ristorante Angelo Sabatelli – Putignano (BA), Sergio Vineis del ristorante Il Patio – Pollone (BI), Stefano Masanti del ristorante Il Cantinone, Sport Hotel Alpina – Madesimo (SO), Luciano Villani del ristorante La Locanda Del Borgo, Aquapetra Resort & Spa – Telese Terme (BN), Michele Biagiola del Signore Te Ne Ringrazi – Montecosaro (MC), Maria Cicorella del Ristorante Pascià – Conversano (BA) e Pietro d’Agostino del ristorante La Capinera – Taormina (ME).

I Guest Chef che si uniranno alla brigata saranno Giovanni Mariconda del ristorante Degusta – Avellino,  Francesco Fusco del Ristorante-Orto Il Moera – Avella (AV), Luisa Evangelista e Stefano Parrella del Ristorante la Lanterna – Mugnano del Cardinale (AV), Francesco Franzese del Ristorante Roji – Nola (NA), Giovanni Arvonio del ristorante Taberna del Principe – Sirignano (AV), Valentino Buonincontri  del ristorante Villa De Luca – Roccarainola (NA), Giovanni Sorrentino del ristorante Gerani – Santa Maria la Carità (NA), Mario Stellato del ristorante Food, Borgo la Pietraia – Capaccio (SA), Antonio Iacoviello del ristorante Masseria Roseto – Benevento, Emilio Desiderio del ristorante Rada – Positano (SA), Marco Caputi del ristorante Maeba – Ariano Irpino (AV), Raffaele Vitale del ristorante Villa Raiano – Sano Michele di Serino (AV), Carmen Vecchione di Dolciarte – Avellino, Antonio Petrone del Ristorante Pensando a Te – Baronissi (SA), Peppe Guida dell’Osteria Nonna Rosa – Vico Equense (NA), Peppe Aversa del Ristorante il Buco – Sorrento (NA), Alfonso Crisci della Taverna Vesuviana – Ottaviano (NA), Maurizio Di Ruocco del ristorante Zaira – Pompei (NA), Valentina Martone del Megaron – Paternopoli (AV), Simone Profeta del ristorante La Locanda del Profeta – Napoli, Antonella Rossi del ristorante Gourmeet – Napoli, Basilio Avitabile della Masseria Guida – Ercolano (NA), Salvatore Tarantino del ristorante Triglia – Avellino e Fabiana Scarica di Villa Chiara Orto & Cucina – Vico Equense (NA).

Tra le aziende Partners di Chic parteciperanno Koppert Cress, Selecta Spa, Mancini Pastificio Agricolo, Az. Agr. Riso Buono, Spirito Contadino, Norge, Amarcord, Irinox, Gico Cucine, Fsg Italia, Nespresso, Feudi San Gregorio, Valverde, e TRABO, assieme alle aziende del territorio quali Agripiantel – Germana Puntel, Caseificio D&D, Santomiele, Perrotta, Fishlab, Montoroerbe, Ciarcia Salumi, Az Agricola Di Martino, Gustarosso, Il Moera, Agricola Gioli, I Sapori Di Corbara, Sforza Frutta E Verdura, Az. Agricola Carmasciando , Olio Fam, Le Forme Del Latte, Laurino Carni, Casa Marrazzo, Sodano, Flor Di Brina, Tartufi Capasso.

L’evento si chiuderà con l’ultima cena CHIC dell’anno, una serata aperta al pubblico che sarà un vero e proprio viaggio tra i sapori del bel paese, partendo dalla Val d’Aosta alla Valtellina, fino all’Irpinia, passando dalla Puglia.

Protagonisti della serata saranno gli chef stellati e soci CHIC Paolo Barrale, Resident Chef, Stefano Masanti de In Cantinone di Madesimo, Angelo Sabatelli del Ristorante Angelo Sabatelli e Sergio Vineis  de Il Patio di Pollone, insieme ai colleghi campani Antonio Petrone di Pensando a Te e Carmen  Vecchione di DolciArte.

La cena sarà accompagnata dai vini dell’Azienda Feudi San Gregorio, dell’Azienda Agostinetto Bruno, dalla Birra Amarcord, da Acqua Valverde e caffè Nespresso.

Il 23 novembre a San Marco Evangelista l’evento “Le 7 voglie del Moera

Le 7 Voglie del Moera

Prodotti dell’’orto e tradizioni natalizie saranno i protagonisti della serata in programma giovedì 23 novembre alle ore 20,30, presso la pizzeria Le 7 Voglie a San Marco Evangelista (Ce). Largo a cicorie, scarole, cime di rapa e a tanti altri ortaggi che sapientemente combinati daranno vita al percorso degustativo de ““Le 7 voglie del Moera””, l’’evento organizzato in collaborazione con Laura Gambacorta.

Ospite per una sera di Antonio Ferraiuolo, pizzaiolo e patron de Le 7 Voglie, sarà lo chef Francesco Fusco, titolare insieme alla moglie Diana Fierro del ristorante-orto Il Moera di Avella a cui recentemente si è affiancata anche l’’omonima azienda agricola.

Il menu, che vedrà alternarsi pizze e piatti della tradizione natalizia, si aprirà con lo ‘Mbastuocchio de Le 7 voglie, piatto tipico di San Marco Evangelista realizzato dal resident chef Pietro Coscia, per poi continuare con due nuove pizze di Antonio Ferraiuolo ideate insieme a Fusco. Prima di passare al dessert verrà servita la rinomata minestra maritata firmata dallo chef irpino.

Nei calici i vini vesuviani dell’’azienda Fuocomuorto di Ercolano e in chiusura AmaRè, il “liquore della Reggia” dell’’Antica Distilleria Petrone. Menu ‘Mbastuocchio de Le 7 voglie Pizza Terra Mia Pizza Moera Minestra maritata de Il Moera Dessert 7 Voglie In abbinamento: Caprettone Igp Fuocomuorto Lacryma Christi del Vesuvio Dop Fuocomuorto AmaRè Antica Distilleria Petrone #le7vogliedelmoera Ticket cena: euro 20,00 Info e prenotazioni: Pizzeria Le 7 Voglie Via Domenico Gentile 104 San Marco Evangelista (Ce) Tel. 328 2627302

“Chef per Amore”… il gusto giusto della solidarietà

Chef per Amore

Giovedì 30 novembre alle ore 20.30, presso il Seminario Vescovile di Nola, in presenza di Sua Eccellenza Francesco Marino, Vescovo di Nola, si svolgerà la Cena di Gala “Chef per Amore”… il gusto giusto della solidarietà.

La prestigiosa struttura nolana risalente al 1700 e sorta per la formazione dei presbiteri, ospiterà la Cena di Gala finalizzata a raccogliere fondi per il servizio dormitorio della Caritas Diocesana, che nell’arco dell’anno conta oltre 10.000 ospiti presso i presidi di San Giuseppe Vesuviano e Somma.

Durante la serata di beneficenza sarà possibile visitare la mostra fotografica di Antonio Gibotta sull’esperienza del servizio ai senza dimora.

Grazie alla grande sensibilità di Chef di rilievo nazionale, nel sentito legame tra arte culinaria e solidarietà è stato possibile realizzare “Chef per Amore”, in collaborazione con Angela Merolla e lo Chef Antonio Nunziata docente di cucina presso Istituto Professionale Alberghiero “L. de’ Medici” di Ottaviano e delegato della Federazione Italiana Cuochi  – Associazione di Torre del Greco, area nolana, vesuviana e strianese.

Ben otto i professionisti ai fornelli:

Chef Stella Michelin Peppe Aversa
Il Buco – Sorrento NA

Chef  Stella Michelin Paolo Gramaglia
President – Pompei NA

Chef  Stella Michelin Giovanni De Vivo
Il Mosaico – Ischia NA

Chef Antonio Tecchia
Il San Cristoforo – Ercolano NA

Chef Fabio Ometo
Villa Trabucco – Torre del Greco NA

Chef Maurizio De Riggi
Markus – San Paolo Bel Sito NA

Chef Giovanni Ripa
Sun’s Royal Park  – Caserta

Gennaro Cariulo
Da Gigione  – Pomigliano d’Arco NA

Menu:

Gennaro Cariulo

Finger food:

Tacos con zuppa forte napoletana/sud americana
Pane, burro e crudo di Marchigiana battuto al coltello
Suino lento (maiale, scarola, Provolone del Monaco e topinambur)
Ceviche di trippa

Chef Giovanni Ripa

Finger food:

Mini hamburger alla rapa rossa, scottato di tonno, cipolla appassita all’Aglianico e balsamico, con Provolone del Monaco
Bicchierino in trasparenza con vellutata di peperoni, lecca lecca di gamberi e lardo di Colonnata con panure agli agrumi
Mozzarella di bufala con polpo erborinato, panure al nero di seppia e vellutata di zucca

IN ABBINAMENTO:

Cantine Annarumma – Boscoreale NA
“Bomba D’amore” Falanghina brut – vino spumantizzato

Chef Paolo Gramaglia

Tataki di tonno, emulsione olio extravergine di oliva e limone, sale nero. Terra di the verde con dadini di mela verde. Giardino zen di patata agrumata con uova di salmone, pesce volante, uova di caviale, fiori e shiso

IN ABBINAMENTO:

Tenuta Le Lune del Vesuvio – Terzigno (NA)
“Janesta” Lacryma Christi annata 2016

Chef Fabio Ometo

Bocconcino tenero di agnello marinato al caffè, salsa di mais fresco, cialdina di carote, sfera di cavolfiore al sesamo e pecorino in gocce

IN ABBINAMENTO:

Casula Vinaria – Campagna (SA)
“Melodia” Fiano Colli di Salerno Igp annata 2015

Chef Peppe Aversa  

Pasta mista con ceci e astice

IN ABBINAMENTO:

Cantine Fontanarosa – Frasso Telesino (BN)
Aglianico Rosato Sannio Doc annata 2015

Chef Giovanni De Vivo

Riso Carnaroli alla clorofilla di friarielli, mantecato con salsiccia al finocchietto selvatico e provolone stagionato

IN ABBINAMENTO:

Cantine Romano  – Ottaviano (NA)
Lacryma Christi del Vesuvio Rosso Doc annata 2016

Chef Antonio Tecchia

Scampi scottati nell’olio di caffè e Trippa stufata con bisque di scampi, rosmarino e salvia. Pomodori verdi, polvere di capperi, schiuma di bufala, crackers al basilico

IN ABBINAMENTO:

Cantine Castaldo Tuccillo – San Gennaro Vesuviano (NA)
Aglianico Terre d’Irpinia Igt annata  2011

Chef Maurizio De Riggi

Reddelicious: lingotto morbido di mela annurca al genepy speziato con fava Tonka e pepe Muntok, gelée delicious, caviale di mela verde e croccante al cacao

IN ABBINAMENTO:

Cantine Castaldo Tuccillo – San Gennaro Vesuviano (NA)
Lammiccato filtrato dolce del Vesuvio annata 2017

Mastro fornaio Domenico Fioretti – Carinaro (CE)

Pani: bauletto ai 5 cereali, rosetta con semola, grissini alla curcuma

Partner:

Istituto Professionale Alberghiero “L. de’ Medici” Ottaviano (NA)

AIS - Associazione Italiana Sommelier Delegazione Comuni Vesuviani

 

TICKET DI PARTECIPAZIONE: euro 60 (vini inclusi)

(L’incasso sarà devoluto interamente alla Caritas Diocesana a favore dei dormitori)

PER INFO E PRENOTAZIONI:

Seminario Vescovile
Via della Repubblica n.36 – Nola
Tel. 331 620 06 62
www.caritasdiocesananola.it